Cordino

Cordino

L'Utilizzo dei Cordini nei Sistemi di Ponteggi per Edilizia

1. Introduzione

Il lavoro in quota nel settore edile rappresenta uno degli ambiti con il più alto tasso di incidenti e infortuni mortali. Per garantire la sicurezza degli operai che lavorano sui ponteggi, si utilizzano dispositivi di protezione individuale (DPI). Uno dei componenti più importanti di questi sistemi è il cordino (corda di collegamento per imbracature anticaduta). Questo articolo esamina gli standard internazionali e turchi relativi all'uso dei cordini, insieme a dettagli tecnici ed esempi pratici.

2. Cos'è un Cordino e Come Funziona?

Un cordino è un dispositivo di collegamento progettato per arrestare le cadute, con un'estremità fissata all'imbracatura di sicurezza del lavoratore e l'altra a un punto di ancoraggio fisso. Esistono due tipi principali di cordini:

Cordino Statico (a lunghezza fissa)

Cordino con Assorbitore d'Energia

I cordini con assorbitore d'energia dissipano l'energia cinetica generata durante una caduta, prevenendo danni al corpo.

Esempio di Cordino (Secondo lo Standard EN 354)

3. Standard Internazionali (OSHA, ANSI, EN)

3.1. OSHA (Occupational Safety and Health Administration - USA)

L'OSHA stabilisce gli standard per la sicurezza sul lavoro negli Stati Uniti. Lo standard OSHA 1926.502 regola l'uso dei dispositivi anticaduta. Secondo questa norma:

La lunghezza del cordino deve essere regolata per limitare la distanza di caduta.

L'uso di cordini con assorbitore d'energia è obbligatorio (per rischi di caduta superiori a 1,8 metri).

I punti di ancoraggio devono resistere ad almeno 5.000 libbre (2.268 kg) per lavoratore.

3.2. ANSI/ASSP Z359 (American National Standards Institute)

La serie ANSI Z359 fornisce standard completi per i dispositivi anticaduta:

ANSI Z359.11-2021: Definisce i criteri di prestazione per i cordini con assorbitore d'energia.

ANSI Z359.12-2019: Copre i metodi di test per i componenti di collegamento e i sistemi di ancoraggio.

3.3. Norme EN (European Norm)

Le seguenti norme si applicano ai cordini nell'Unione Europea:

EN 354:2010: Specifica i requisiti tecnici per i cordini.

EN 355:2002: Copre i test di prestazione per i cordini con assorbitore d'energia.

EN 363:2018: Definisce i requisiti generali per i sistemi personali di arresto caduta.

Test del Cordino con Assorbitore d'Energia (Secondo lo Standard EN 355)

4. Standard Turchi (SGK, TSE, Normative SSL)

In Turchia, l'uso dei cordini è regolato dalla Legge sulla Salute e Sicurezza sul Lavoro (n. 6331) e dalle relative normative.

4.1. TSE (Istituto Turco di Standardizzazione)

TS EN 354: Specifica le condizioni tecniche per i cordini.

TS EN 355: Definisce i criteri di prestazione per i cordini con assorbitore d'energia.

TS EN 363: Copre le regole generali per i sistemi di arresto caduta.

4.2. Ministero del Lavoro e della Sicurezza Sociale (Normative SSL)

Secondo il Regolamento sui Lavori in Quota (2019):

I cordini devono essere ispezionati prima di ogni uso.

I punti di ancoraggio devono resistere ad almeno 12 kN (1.200 kg).

L'uso di cordini con assorbitore d'energia è obbligatorio (per rischi di caduta superiori a 2 metri).

5. Aspetti da Considerare nell'Uso dei Cordini

Collegamento Corretto: Il cordino deve essere fissato correttamente al punto di ancoraggio (es. anello dorsale).

Assorbitore d'Energia: Preferire modelli che assorbono l'energia della caduta.

Ispezione Periodica: Controllare usura, strappi e deformazioni prima di ogni uso.

Punto di Ancoraggio Adeguato: Il punto di ancoraggio deve essere posizionato per limitare la distanza di caduta.

6. Conclusioni e Raccomandazioni

L'uso dei cordini nei sistemi di ponteggio è essenziale per la sicurezza dei lavoratori. Gli standard internazionali (OSHA, ANSI, EN) e le normative turche (TSE, SSL) definiscono in dettaglio le specifiche tecniche e le condizioni d'uso dei cordini. I datori di lavoro devono fornire dispositivi conformi e formare i lavoratori sul corretto utilizzo.

Raccomandazioni:

Rendere obbligatorio l'uso di cordini con assorbitore d'energia.

Condurre formazioni periodiche per sensibilizzare i lavoratori.

Preferire prodotti conformi agli standard TS EN 354 e EN 355.